Home
|
Archivio Rivista
MARIA
AUSILIARICE |
INFO
Salesiani DB Valdocco
"Quanto bisogno della Misericordia di Dio ha il mondo di oggi! In tutti i continenti, dal profondo della sofferenza umana, sembra alzarsi l'invocazione alla Misericordia." Queste parole sono state pronunciate quattordici anni fa da San Giovanni Paolo II, che aggiunse: "non esiste per l'uomo altra fonte di speranza al di fuori della Misericordia di Dio" (San Giovanni Paolo II, Dedicazione del Santuario della Divina Misericordia di Kraków-Lagiewniki 17 agosto 2002). In questo tempo difficile, tra fantasmi di guerre e attentati terroristici, è più che mai vivo il pensiero di Karol Wojtyla: "Dove dominano l'odio e la sete di vendetta, dove la guerra porta il dolore e la morte degli innocenti occorre la grazia della Misericordia a placare le menti e i cuori, e a far scaturire la pace. Dove viene meno il rispetto per la vita e a dignità dell'uomo, occorre l'amore misericordioso di Dio, alla cui luce si manifesta l'inesprimibile valore di ogni essere umano. Occorre la Misericordia per far sì che ogni ingiustizia nel mondo trovi il suo termine nello splendore della verità". Il diario di suor Faustina A suor Faustina Gesù ebbe a dire un giorno: "L'umanità
non troverà pace, finché non si rivolgerà con fiducia
alla divina misericordia" (Diario, p. 132). Un'onda di misericordia San Giovanni Paolo II nel 2001 osservò: "Gesù mostra
le mani e il costato con impressi i segni della passione e comunica
ai suoi discepoli: Come il Padre ha mandato me anch'io mando voi (Gv
20,21). Subito dopo alitò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito
Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete,
resteranno non rimessi (Gv 20,22-23). Gesù affida ad essi il
dono di rimettere i peccati, dono che scaturisce dalle ferite delle
sue mani, dei suoi piedi e soprattutto del suo costato trafitto. Di
là un'onda di misericordia si riversa sull'intera umanità". Papa Francesco e il Giubileo Nella bolla Misericordiae Vultus Papa Francesco ha scritto: "Questo
è il momento favorevole per cambiare vita! Questo è il
tempo di lasciarsi toccare il cuore. Davanti al male commesso, anche
a crimini gravi, è il momento di ascoltare il pianto delle persone
innocenti depredate dei beni, della dignità, degli affetti, della
stessa vita. Rimanere sulla via del male è solo fonte di illusione
e di tristezza. La vera vita è ben altro. Dio non si stanca di
tendere la mano. È sempre disposto ad ascoltare, e anch'io lo
sono, come i miei fratelli vescovi e sacerdoti. È sufficiente
solo accogliere l'invito alla conversione e sottoporsi alla giustizia,
mentre la Chiesa offre la misericordia". Alessandro GINOTTA / redazione.rivista@ausiliatrice.net RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2016 - 1 Home | Archivio Rivista MARIA AUSILIARICE | INFO Salesiani DB Valdocco Visita Nr.
|